sabato 2 febbraio 2019

«Ecco io faccio una cosa nuova!»

... la difesa della vita ha il suo fulcro nell’accoglienza di chi è stato generato ed è ancora custodito nel grembo materno, avvolto nel seno della madre come in un amoroso abbraccio che li unisce. ...
 Ho apprezzato il tema scelto quest’anno per il Concorso europeo proposto alle scuole: «Mi prendo cura di te. Il modello della maternità». Invita a guardare al concepimento e alla nascita non come a un fatto meccanico o solo fisico, ma nell’ottica della relazione e della comunione che unisce la donna e il suo bambino.
La Giornata per la vita di quest’anno richiama un passo del profeta Isaia che ogni volta ci commuove, richiamandoci l’opera meravigliosa di Dio: «Ecco io faccio una cosa nuova!» (Is 43,19), dice il Signore, lasciando trapelare il suo cuore sempre giovane e il suo entusiasmo nel generare, ogni volta come al principio, qualcosa che prima non c’era e porta una bellezza inattesa. «Non ve ne accorgete?», aggiunge Dio per bocca del profeta, per scuoterci dal nostro torpore. “Come è possibile che non vi accorgiate del miracolo che si compie proprio sotto il vostro sguardo?”. E noi, come possiamo considerarlo un’opera solo nostra, fino a sentirci in diritto di disporne a nostro piacimento?
Spegnere volontariamente la vita nel suo sbocciare è, in ogni caso, un tradimento della nostra vocazione, oltre che del patto che lega tra loro le generazioni, patto che consente di guardare avanti con speranza.
 DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
AI MEMBRI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL MOVIMENTO PER LA VITA ITALIANO
Sala Clementina - Sabato, 2 febbraio 2019
http://w2.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2019/february/documents/papa-francesco_20190202_movimento-vita.html 
 
Immagine tratta da internet

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