Adamo ed Eva e il battesimo

Allora il Signore Dio disse al serpente: "... Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno".  

Alla donna disse: "Moltiplicherò i tuoi dolori e le tue gravidanze ...".  

All'uomo disse: "... tornerai alla terra, perchè da essa sei stato tratto: polvere sei e in polvere tornerai". (Cf Gn 3,15 e seguenti). 

Ipotesi:

- Adamo ed Eva ascoltano, conoscono, credono alla rivelazione e all'annuncio della salvezza per il genere umano e attendono il Salvatore.

- Dio dona a loro la grazia di Cristo e diventano "figli di Dio" nella promessa e nella attesa di Colui che schiaccerà la testa del serpente e vincerà la morte.
- Dio Padre "battezza" nella fede Adamo ed Eva: BATTESIMO ORIGINALE nella fede in Cristo? Un solo battesimo per tutto il genere umano?
- Adamo ed Eva, progenitori del genere umano, trasmettono per generazione il peccato originale ad ogni singolo essere umano.
- Gesù, Figlio di Dio (Nuovo Adamo), nato dall'Immacolata Concezione (Nuova Eva), generano figli al Padre nella Chiesa, Corpo di Cristo Risorto animato dallo Spirito Santo.
- Al momento del concepimento ogni singolo individuo, appartenente al genere umano, contrae il peccato originale dai progenitori e subito/contemporaneamente anche la grazia di Cristo, nella fede della Chiesa?
- Successivamente, al momento del primo atto umano, ogni singola persona umana, secondo il libero arbitrio, sceglie per se stessa il bene o il male (Caino e Abele), la vita o la morte spirituale.
- Ogni individuo umano risorgerà da morte: chi per la vita eterna, chi per la dannazione eterna.

Romani 6,3-11

O non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti insieme a lui nella morte, perché come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova. Se infatti siamo stati completamente uniti a lui con una morte simile alla sua, lo saremo anche con la sua risurrezione. Sappiamo bene che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui, perché fosse distrutto il corpo del peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato. Infatti chi è morto, è ormai libero dal peccato.
Ma se siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con lui, sapendo che Cristo risuscitato dai morti non muore più; la morte non ha più potere su di lui. Per quanto riguarda la sua morte, egli morì al peccato una volta per tutte; ora invece per il fatto che egli vive, vive per Dio. Così anche voi consideratevi morti al peccato, ma viventi per Dio, in Cristo Gesù.

Adamo ed Eva incontrano il Salvatore