lunedì 30 aprile 2018

La grande certezza

...  «In questo lungo discorso di congedo, a tavola con i discepoli, ci sono passi che possiamo chiamare il “dialogo fra le curiosità e la certezza”» ha affermato.  ... 
«Ma torniamo a queste buone curiosità degli Apostoli» ha rilanciato il Pontefice. In fondo «vogliono sapere di Gesù, cosa accadrà, succederà». E così «anche all’ultimo momento, Gesù stava per andarsene in cielo, dicono “adesso viene la rivoluzione, adesso tu farai il regno”». È «la curiosità di conoscere e la certezza: il dialogo fra curiosità e certezze». Ecco infatti che «Gesù risponde dando certezze: “No guardate, questo è così, io vado là”». Ci sono «tante risposte in questo lungo discorso a tavola, e non è solo un discorso: è una conversazione fra loro». Ma «Gesù risponde sempre con certezze: mai, mai inganna. Mai!».
«Piccole certezze, ma certezze» ha ripetuto Francesco. E «la certezza viene riassunta alla fine del passo del Vangelo che abbiamo letto e ascoltato» ha spiegato il Papa, riferendosi al brano di Giovanni (14, 21-26). Che Francesco ha definito «la grande certezza». ...
«Così questo dialogo fra curiosità umane e certezza — ha affermato il Papa — finisce in questa frase di Gesù» a proposito del Paràclito: «Lui vi insegnerà tutto, e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».
Il Paràclito è il «compagno della memoria, il compagno maestro», che «ci dà la luce e ci conduce dove c’è la felicità fissa, quella che non si muove, come abbiamo pregato nella orazione colletta».
Papa Francesco - Santa Marta, 30 aprile 2018
Da: http://w2.vatican.va/content/francesco/it/cotidie/2018/documents/papa-francesco-cotidie_20180430_la-grande-certezza.html


martedì 24 aprile 2018

Tornata a Praga la salma del cardinale Josef Beran

Centinaia di fedeli della Repubblica Ceca sono arrivati lo scorso weekend nella cattedrale di San Vito a Praga per rendere omaggio al cardinale Josef Beran, la cui salma è stata trasportata venerdì dal Vaticano a Praga, dove morì in esilio nel 1969.
La celebrazione è stata presieduta dal cardinale Dominik Duka OP, che - riferiscono siti locali -, per sottolineare la solennità del momento, è entrato nella chiesa scalzo. Il feretro dell’arcivescovo, che sarà sepolto questa sera nella cappella di Santa Agnese della cattedrale, è stato trasportato da alcuni seminaristi. ...
È stato Papa Francesco ad approvarla all’inizio del 2018. A Plzeň, città natale del porporato, è stata posta nella cattedrale di San Bartolomeo una targa commemorativa trasferita dalla tomba temporanea di San Pietro. 
Da : http://www.lastampa.it/2018/04/23/vaticaninsider/tornata-a-praga-la-salma-del-cardinale-josef-beran-J1SOEBTks4hsHCpYHpwkbJ/pagina.html

 

mercoledì 4 aprile 2018

In paradiso gusteremo pienamente la beatitudine del banchetto di nozze dell’Agnello

... Messa, che è proprio la commemorazione, ma non soltanto come memoria, si vive di nuovo la Passione e la Risurrezione di Gesù. ...
Non dobbiamo dimenticare che celebriamo l’Eucaristia per imparare a diventare uomini e donne eucaristici. ...
In verità, accrescendo la nostra unione a Cristo, l’Eucaristia aggiorna la grazia che lo Spirito ci ha donato nel Battesimo e nella Confermazione, affinché sia credibile la nostra testimonianza cristiana (cfr Catechismo della Chiesa Cattolica, 1391-1392).
Ancora, accendendo nei nostri cuori la carità divina, l’Eucaristia cosa fa? Ci separa dal peccato: «Quanto più partecipiamo alla vita di Cristo e progrediamo nella sua amicizia, tanto più ci è difficile separarci da Lui con il peccato mortale» (cfr CCC., 1395).
Il regolare accostarci al Convito eucaristico rinnova, fortifica e approfondisce il legame con la comunità cristiana a cui apparteniamo, secondo il principio che l’Eucaristia fa la Chiesa (cfr CCC, 1396), ci unisce tutti.
Infine, partecipare all’Eucaristia impegna nei confronti degli altri, specialmente dei poveri, educandoci a passare dalla carne di Cristo alla carne dei fratelli, in cui egli attende di essere da noi riconosciuto, servito, onorato, amato (cfr CCC, 1397)
Portando il tesoro dell’unione con Cristo in vasi di creta (cfr 2 Cor 4,7), abbiamo continuo bisogno di ritornare al santo altare, fino a quando, in paradiso, gusteremo pienamente la beatitudine del banchetto di nozze dell’Agnello (cfr Ap 19,9).
 PAPA FRANCESCO - UDIENZA GENERALE
Piazza San Pietro - Mercoledì, 4 aprile 2018
Beata Imelda Lambertini, OP (Bologna)